Progettazione didattica

Le classi dell’Istituto, coerentemente con quanto stabilito dal DPR n.88 del 15 marzo 2010, svolgono 32 ore di lezione settimanali (33 per le sole classi seconde) che vengono distribuite in 4 giornate da 5 ore dalle 8 alle 13 e 2 giornate da 6 ore dalle 8 alle 14 (per le classi seconde, le giornate corrispondono rispettivamente a 3 da 5 ore e 3 da 6 ore).

Indirizzo “Agraria, Agroalimentare, Agroindustria” (sede Scarabelli)

Il corso di studi svolto presso gli Istituti Tecnici Agrari ad indirizzo “Agraria, Agroalimentare, Agroindustria”, fornisce una preparazione polivalente nel settore tecnico scientifico che permette, il raggiungimento di un’importante formazione e di base e una preparazione tecnologico- pratica con certificazione di competenze, che consentono al diplomato di operare in situazioni complesse ed in continuo

cambiamento come richiesto dall’odierno sistema delle attività lavorative, già dopo il conseguimento del diploma, aprendo comunque le porte al proseguimento degli studi presso tutte le facoltà universitarie.

Il percorso quinquennale, permette il conseguimento del Diploma in “Agraria Agroalimentare e Agroindustria”.

Nell’indirizzo sono previste tre articolazioni:

  • Produzioni e trasformazioni;
  • Gestione dell’ambiente e del territorio;
  • Viticoltura ed enologia

Nell’articolazione “Produzioni e trasformazioni” vengono approfondite le problematiche collegate all’organizzazione delle produzioni animali e vegetali, alle trasformazioni e alla commercializzazione dei relativi prodotti, all’utilizzazione delle biotecnologie.

Nell’articolazione “Gestione dell’ambiente e del territorio” vengono approfondite le problematiche della conservazione e tutela del patrimonio ambientale, le tematiche collegate alle operazioni di estimo e al genio rurale.

Nell’articolazione “Viticoltura ed enologia” vengono approfondite le problematiche collegate all’organizzazione specifica delle produzioni vitivinicole, alle trasformazioni e commercializzazione dei relativi prodotti, all’utilizzazione delle biotecnologie.

L’Istituto sta perfezionando l’attivazione della specializzazione per “Enotecnico”, che consiste in un sesto anno di corso al termine dei 5 anni con articolazione “Viticoltura ed enologia”.

L’Istituto è dotato di una ampia cantina didattica sperimentale, il primo impianto venne inaugurato il 28 maggio 1972, per la trasformazione enologica delle uve provenienti dai vigneti dell’azienda agraria, vigneti specializzati impiantati su una superficie di ettari 6 nell’Azienda Agraria dell’Istituto.

Indirizzo "Chimica, Materiali e Biotecnologie" (sede Ghini)

Il percorso del settore Chimica, Materiali e Biotecnologie è caratterizzato: da un primo biennio con insegnamenti di istruzione generale e insegnamenti obbligatori di indirizzo, ai fini dell'assolvimento dell'obbligo di istruzione. da un secondo biennio e un quinto anno caratterizzati da un'area di istruzione generale e da articolazioni dove i contenuti scientifici e tecnici delle aree di indirizzo vengono approfonditi e consentono agli studenti di raggiungere una adeguata competenza professionale di settore, idonea anche per la prosecuzione degli studi a livello di istruzione e formazione superiore con particolare riferimento all' esercizio delle professioni tecniche.

Per rispondere alle esigenze del settore e ai bisogni formativi degli studenti, il profilo generale è declinato in tre distinte articolazioni:

  • Biotecnologie Ambientali
  • Biotecnologie Sanitarie.

Nell'articolazione Biotecnologie Ambientali vengono approfondite le problematiche collegate alla prevenzione dei rischi ambientali ed al controllo di qualità nel contesto ambientale.

Nell'articolazione Biotecnologie Sanitarie vengono approfondite le problematiche collegate alla prevenzione dei rischi sanitari e al controllo di qualità in ambito farmaceutico e merceologico.